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Brescia e Bergamo Capitale della Cultura 2023: dalla Fondazione plauso e collaborazione

La Franciacorta trait d’union tra le due splendide città lombarde

 

La notizia, ottima, delle due città abbracciate, l’una della Mille Miglia e l’altra dei Mille, candidate insieme a Capitale della Cultura 2023, merita attenzione e condivisione. Bravo al sindaco bresciano, Emilio Del Bono per averlo pensato e proposto. Identico plauso al primo cittadino orobico, Giorgio Gori per avere condiviso lo spirito dell’iniziativa. Ritengo la proposta nata da una visione condivisa e lungimirante non fondata solo sul concetto che il dolore unisce, affratella. Un progetto di prospettiva, con motivazioni razionali, non solo emozionali, giacché in queste terre l’acefalo ma devastante virus ha pesantemente squassato il tessuto sociale e civile, seminando morte e paura. Sconforto, pure ha suscitato, per via dell’isolamento (tutt’altro che splendido) nel quale bresciani e bergamaschi sono stati lasciati. È già ora di guardare avanti.
I due sindaci e le amministrazioni che guidano possono contare sulla Fondazione Franciacorta, che risponde con convinta disponibilità alle sollecitazioni di un ampio coinvolgimento di territori e realtà culturali attive nelle due province. Sia Del Bono sia Gori ricorderanno le passate interlocuzioni, nelle quali ragionammo di un possibile format che valorizzando arte, cultura e territorio, vedesse la Franciacorta trait d’union tra le due splendide città lombarde. Un’iniziativa che nella prospettiva del 2023 ben si innesta nel più ampio disegno oggetto di questa riflessione.

Da qui le considerazioni che volentieri consegno alle due istituzioni, alle donne e agli uomini di entrambe le città e province. Da sottolineare, fra il resto, la centralità geografica della Franciacorta tra le due terre. In tale ottica, un ruolo di particolare rilevanza dovrebbe essere rivestito dal Lago d’Iseo, specchio d’acqua che unisce e affratella, non confine naturale che divide. Inoltre, l’immagine internazionale conquistata con The Floating Piers può essere positivamente recuperata, rappresentando un asset considerevole per il progetto unitario. Servono da subito, infatti, anche dosi consistenti e qualificate di immagine e comunicazione. La lettura della stampa nazionale in questi giorni, sostanzialmente orfana di questa bellissima notizia, ne è una prima concreta prova. Le eccellenze – a tutti i livelli – di Franciacorta e Sebino possono contribuire alla rinascita di turismo ed economia di Brescia e Bergamo, insieme a storia e cultura delle due terre.

 

Adriano Baffelli

Presidente Fondazione Franciacorta

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